La visita medico sportiva permette allo specialista di valutare la condizione fisica complessiva di un soggetto che intende praticare attività sportiva e ha lo scopo di escludere eventuali anomalie o fattori di rischio, magari congeniti, anche ignorati dall’atleta.
L’ambulatorio di Medicina dello sport esegue:
- la visita medico sportiva per il rilascio di certificato medico di idoneità all’attività sportiva agonistica che si compone di visita clinica, ECG a riposo, ECG sotto sforzo, esame urine, spirometria. Per alcune discipline sono richiesti ulteriori esami aggiuntivi sulla base delle indicazioni previste dalle normative vigenti
- la visita medico sportiva per il rilascio del certificato medico di idoneità all’attività sportiva non agonistica che si compone di visita clinica e ECG a riposo
Per accedere alla visita è necessario compilare il questionario anamnestico, scaricabile direttamente dal nostro sito Internet, per consegnarlo il giorno della visita al medico e dove inoltre sono indicate tutte le istruzioni e la documentazione necessaria alla visita.
Se l’atleta è minorenne deve essere accompagnato dal genitore o deve essere compilata la Delega di accompagnamento minori.
In caso di idoneità, il certificato viene consegnato all’atleta immediatamente al termine della visita. La validità del certificato per la maggior parte degli sport è annuale.
In caso di dubbi sullo stato di salute dell’atleta, il medico potrà richiedere ulteriori accertamenti quali ECG Holter, Holter pressorio, Ecografia cardiaca che possono essere eseguiti direttamente presso Domus Medica.
Il servizio di medicina dello sport è disponibile ogni settimana.
A seguito dell’emergenza Covid 19, il Ministero della Salute, la Regione Veneto e la Federazione Italiana dei Medici Sportivi hanno diffuso apposite Linee Guida per l’esecuzione delle visite sportive per gli atleti che hanno contratto il Covid.
Alla luce di tali raccomandazioni, il medico dello sport deve valutare le possibili conseguenze dell’infezione da Covid nei vari organi e apparati dell’atleta, anche se asintomatico, richiedendo, se del caso, l’esecuzione di alcuni ulteriori accertamenti diagnostici.
