Elettromiografia arti superiori e arti inferiori
Elettromiografia, Esami diagnostici, Neurologia, Prevenzione

Elettromiografia arti inferiori e arti superiori

L’elettromiografia degli arti inferiori (EMG) è un esame utilizzato per la valutazione di patologie a carico del sistema nervoso periferico e dell’apparato muscolare e viene eseguita da un medico neurologo.

Il test si divide in due parti: l’elettroneurografia e a seguire l’elettromiografia.
Nel muscolo che deve essere esaminato viene inserito un elettrodo ad ago sterile monouso necessario a registrare l’attività elettrica a riposo durante la contrazione muscolare. L’esame dura qualche decina di minuti (max. 20 minuti): la durata può variare in base alla patologia del paziente e alla sua tolleranza all’esame.

Quando viene richiesta l’elettromiografia degli arti inferiori e superiori?

L’esame è prescritto nel caso sospetto di reticolopatie da ernie discali, lesioni dei tronchi nervosi, radicoliti e poliradicolonevriti, polinevriti, miopatie, miositi, poliniositi e miastenia.

Anche grazie a questo esame, è possibile diagnosticare patologie primarie neurodegenerative, periferiche e del midollo spinale (motoneurone, polineuropatie eredo-genetiche, patologie muscolari infiammatorie o degenerative), ma anche patologie secondarie ad altre malattie.

Quali sono i sintomi che richiedono la prescrizione dell’elettromiografia?

L’elettromiografia è consigliata nel caso si debbano accertare o diagnosticare delle patologie neuromuscolari e nel caso insorgano sintomi quali:

  • Riduzione della forza
  • Disordini della sensibilità (formicolio, arti che si addormentano, sensazioni di spilli nelle dita, sensazioni di temperatura)
  • Percezione dolorosa a seguito di uno stimolo
  • Dolori a fasci muscolari e nervosi (crampi)
  • Paralisi localizzata
  • Riduzione del volume di uno o più muscoli
  • Sensazione che piccoli fasci muscolari si muovano in modo involontario (fascicolazione o tremolio)
  • Lombosciatalgie persistenti
  • Dolori agli arti superiori
  • Dolori agli arti inferiori

Questi sono alcuni dei sintomi più diffusi che lamentano i pazienti che si sottopongono all’elettromiografia.

Elettromiografia arti superiori o inferiori: controindicazioni

L’elettromiografia non è un esame pericoloso o invasivo e non prevede nessuna preparazione in particolare. Non è però consigliato per chi porta un pacemaker o per chi assume terapie con antiaggreganti e anticoagulanti. In questi casi sarà necessario valutare la situazione insieme al medico di riferimento.

È consigliato non applicare creme o olii sul corpo nel giorno dell’esame perché impediscono il corretto passaggio delle correnti elettriche e rendono difficile l’applicazione degli elettrodi.

La ripresa delle attività abituali può essere immediata.

L’esame non ha effetti collaterali (neppure in gravidanza) ad eccezione di una possibile transitoria comparsa di lividi e dolenzia muscolare a seguito dell’elettromiografia.

Dove fare l’elettromiografia?

Presso Domus Medica a Este (PD) è possibile eseguire l’elettromiografia. I nostri medici Neurologi, Dott. Guzzon Sandro e Dott. Morello Federico, effettuano questo esame in totale sicurezza, con strumenti performanti e di qualità.

Chiamaci per maggiori informazioni o per prenotare la tua elettromiografia degli arti inferiori o superiori.

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