L’ambulatorio di Pneumologia si occupa della diagnosi e terapia delle patologie che interessano l’apparato respiratorio.
Le malattie trattate sono le seguenti:
- BPCO (bronchite cronica ostruttiva)
- enfisema polmonare
- asma
- interstiziopatia polmonare (fibrosi polmonare)
- patologie infettive del parenchima polmonare (polmoniti) e delle vie aeree (tracheo-bronchiti acute)
- patologie da raffreddamento delle vie aeree
- neoplasie polmonari
- insufficienza respiratoria acuta e cronica
- sindrome delle apnee ostruttive notturne nel sonno (OSAS) e russamento
- obesità-ipoventilazione
La visita comprende:
- anamnesi iniziale, rilevazione parametri (peso, altezza, saturazione ossiemoglobinica)
- esame obiettivo del paziente con particolare riguardo al torace
- valutazione degli esami portati in visione
- valutazione della terapia eventualmente già in atto e della compliance alla stessa (es. corretto dosaggio ed utilizzo degli erogatori inalatori)
- esecuzione, se necessaria, di una spirometria di tipo semplice per la determinazione immediata dei flussi delle vie aeree
- formulazione della diagnosi conclusiva
- prescrizione della terapia adeguata e/o degli eventuali esami richiesti a completamento diagnostico
- programmazione del follow-up clinico-strumentale
Nel caso di pazienti affetti da sindrome delle apnee ostruttive notturne nel sonno OSAS e russamento, viene offerta la possibilità, dopo la visita, di completare il percorso diagnostico-terapeutico con:
- esecuzione di esame poligrafico a domicilio (monitoraggio cardio-respiratorio completo) con refertazione
- applicazione a domicilio di ventilatori a pressione positiva continua auto-taranti (Auto-CPAP) per un breve periodo (10 – 30 giorni)
- visita di controllo pneumologica per la prescrizione finale del ventilatore a pressione fissa (CPAP)
- visita di follow-up per la valutazione dello scarico-dati della CPAP
Pagina di approfondimento: SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO
Sindrome Long Covid
Per chi ha contratto il COVID può capitare che anche a distanza di mesi dalla guarigione siano ancora presenti disturbi di vario tipo indipendentemente dalla gravità dell’infezione, quali difficoltà a respirare sotto sforzo (dispnea), sensazione di oppressione toracica, ansia, insonnia, palpitazioni, assenza di gusto e olfatto, vomito, nausea, diarrea, rush cutaneo, dolori alle ossa e muscolari, stanchezza, difficoltà a concentrarsi e leggere.
In questi casi è consigliata una visita pneumologica, durante la quale lo specialista definirà diagnosi e possibile percorso riabilitativo, coinvolgendo eventualmente altri professionisti quali, il cardiologo, l’otorinolaringoiatra, il nutrizionista, lo psicologo e il fisioterapista.
